TI SCANDALIZZI DI CIO’ CHE NON VORRESTI DESIDERARE
Dopo aver ascoltato gli scalmanati che sono stati intervistati al Congresso Internazionale delle Famiglie tenutosi a Verona capisco meglio il risentimento di quanti, offesi nelle loro scelte (e spesso nelle loro ferite), alla Chiesa non perdonano alcun errore, correndo il rischio ovviamente di fare poi di tutta l’erba un fascio; ma così purtroppo è: chi di spada ferisce, di spada perisce… E’ triste aver visto riesumare in questi giorni il repertorio peggiore del terrorismo psicologico-catechistico dei nostri anni d’infanzia, in cui spesso, anziché farci gustare l’amore compassionevole di Cristo, venivamo posti dinanzi a peccati intenti a gridare vendetta al cospetto di Dio (che tra l’altro non sapevamo cosa fossero). L’immagine della famiglia che viene fuori da questi difensori della famiglia è irreale e sono sicuro che neanche loro la vivono… l’esperienza ultra trentennale di prete mi ha insegnato un’altra cosa: che chi grida i dogmi li teme, chi invoca la morale la odia, chi impone le regole è perché non ha la forza di trasgredirle… ma una volta varcata la soglia del proprio tabù proprio questi integralisti diventano i più depravati, mostrando finalmente che si scandalizzavano di ciò che più profondamente desideravano…